Good Vibes Trio e 4et
Artisti
Giuliano Perin
Vibrafono
Stefano Bassato
chitarra
Giuseppe Pilotto
contrabbasso
Massimo Chiarella
batteria
Good Vibes Quartet, è una formazione in cui vibrafono, chitarra, contrabbasso e batteria sfruttano la particolare combinazione timbrica alla ricerca di sonorità morbide e rilassate. Il repertorio attinge a composizioni divenute ormai dei classici “standard”privilegiando soprattutto temi prediletti dai grandi vibrafonisti come Red Norvo, Terry Gibbs, Milt Jackson, L. Hampton etc.) rielaborando per la formazione.
Sono stati realizzati tre CD nel corso degli anni, ciascuno con un tema specifico che costituisce il filo conduttore del lavoro realizzato nel corso del tempo.
- “Coming Back”, Cat Sound Records, 2008
- “Pezzi di luna”, Cat Sound Records, 2009, selezione di brani avente a tema la luna, arrangiati dal quartetto.
- “Sweet lines” Cat Sound Records, 2012, omaggio a maestri quali Cal Tjader, Lou Donaldson, Milt Jackson, George Shearing e Sonny Rollins
Numerose le esibizioni e partecipazioni in Italia e all’estero a Festival, nonché a manifestazioni artistiche come ad esempio quelle promosse da AGC, Associazione del gioiello contemporaneo, che ha associato una mostra di oreficeria d’arte con il CD “Pezzi di luna”.
Giuliano Perin (Vibrafono)
Dopo gli studi classici, si avvicina al Jazz frequentando corsi e seminari con Ran Blake, Franco D’Andrea, Stefano Battaglia e Barry Harris. Ha partecipato ai corsi della Manhattan School sotto la guida di Harold Danko e Gary Dial e della New School New York con Dave Samuels.
Inizia giovanissimo la sua attività concertistica sia come esecutore che come compositore. Ha fondato il gruppo di jazz elettrico “Electrik Workshop” con il quale ha tenuto concerti dall’89 al’93 in clubs e teatri vincendo il concorso indetto da “il Gazzettino” e incidendo un CD dal titolo “Right up”.
Nel contempo suona con i migliori musicisti italiani (Basso, Longhi, Tasca, Pozza, Moroni, Tonolo, Bosso, Bearzatti, Giammarco, Tamburini) e molti stranieri (Claudio Roditi, Roy Algrove, Paul Jeffrey, Tom Kirkpatrik, Ferenc Snetberger, Neil Leonard ,Dave Samuels). Dal 1998 dirige numerose formazioni, dal trio al sestetto, con le quali si occupa anche di didattica per la diffusione del jazz nelle scuole e per l’Agimus.
Suona inoltre nella Thelonious Monk Big Band diretta da Marcello Tonolo con la quale ha registrato un CD (Caligola). Recentemente ha fondato in qualità di presidente, La Royal Big Band, con la quale tiene prestigiosi concerti alternandosi al piano e al vibrafono ed ha inciso due CD (Velut Luna) con Gianni Basso, Fabrizio Bosso, Carlo Atti e Luciano Milanese. Ha registrato come solista: “Into the Vibes” (caligola 2004 ”Flexibility” (caligola2005) ”Passion&Reason” (caligola2006), Coming Back (Cat Sound 2007). Suona inoltre con il cantante Leandro Barsotti col quale ha registrato “Il Jazz nel burrone”partecipando a molte trasmissioni radiotelevisive.
Stefano Bassato (Chitarra)
Diplomato in musica jazz presso il Conservatorio M.Buzzolla di Adria, ha frequentato i seminari della Manhattan School of music, della Berklee a Umbria Jazz, del New England Conservatory di Boston, e i corsi di Barry Harris. Ha suonato con molti musicisti, come Massimo Salvagnini, Marco Tamburini, Pietro Tonolo, Enrico Dal Bosco, Ettore Martin, Ilich Fenzi, David Boato, Paul Jeffrey, Neil Leonard, Francesca Bertazzo, Maurizio Giammarco, Tiziana Ghiglioni.
Ha collaborato in numerosi progetti come l’orchestra Vibralani del M.o Stefano Bellon, la Royal Big Band di Padova, la Thelonious Monk Big Band diretta da Marcello Tonolo. Ha partecipato a numerose incisioni tra cui “Gold fingers” e “Felix” per l’etichetta Velut Luna del sassofonista Massimo Salvagnini, il cd della Royal Big Band, il CD “Goofie’s dance” della Thelonious Monk Big Band per l’etichetta Caligola records.
Ha svolto attività didattica presso alcune scuole di jazz come la Thelonious Monk di Mira (VE), la Gershwin di Padova.
Giuseppe Pilotto (Contrabbasso)
Inizia lo studio del basso elettrico da autodidatta nel 1986 e successivamente del contrabbasso presso la scuola “Dizzy Gillespie” di Bassano del Grappa sotto la guida del maestro Giko Pavan e in seguito con Cameron Brown e Andy McKee ai corsi estivi della Manhattan School di New York (musica d’insieme con Dick Oatts e John Riley e arrangiamento con Rich de Rosa).
Ha suonato con varie formazioni in Italia, Francia, Austria, Slovacchia, Lettonia, Germania, Giappone in clubs teatri e festivals, ha collaborato con vari musicisti tra i quali: Ettore Martin, Carlo Atti, Danilo Memoli, Michael Loesch, Glauco Masetti, Guido Pistocchi, Dodo Sosoka, Paolo Birro, Max Chiarella, Gianni Cazzola, Sandro Gibellini, Enzo Scoppa, Paolo Tomelleri, Robert Bonisolo.
Ha partecipato a vari festival e rassegne musicali: “ETNA JAZZ” “Festa della musica a Parigi” “Fiemme Ski Jazz” “Kemptener Jazz-Fruhling” “EUROMEET Jazz Festival” “Marostica Jazz” ecc. Nel 2005 con il gruppo Alma Swing vince il concorso Porche Live – Giovani e Jazz. Partecipa a una decina di CD tra i quali: 1996 “Correre” gruppo Gemo, 1997 “This is it” Frank De Franceschi, 1998 “Un momentito de Jazz” artisti vari, 2000 “Just Here, Right There” Tiger Dixie Band, 2000 “New Thing Quartet”, 2003 “Connection” Helga Plankensteiner Walter Civettini quintet, 2005 “Rythme Futur” Alma Swing.
Massimo Chiarella (Batteria)
Massimo Chiarella Batterista sostanzialmente autodidatta approfondisce la musica e lo strumento attraverso l’ascolto attento dei grandi maestri del jazz. Ha al suo attivo numerose collaborazioni concertistiche con musicisti italiani e stranieri: Pietro e Marcello Tonolo, Maurizio Caldura, Massimo Urbani, Roberto Rossi, Carlo Atti, Danilo Memoli, Francesco Bearzatti, Sandro Gibellini, Larry Nocella, Bruno Marini, Marco Tamburini, Paolo Birro, Renato Chicco, Nicoletta Manzini, Pietro Odorici, Marc Abrams, Steve Grossman, Kurt Rosenwinkel, John
Mosca, Cedar Walton, Jesse Davis, Bibi Rovere, Gorge Cables.
Si è esibito in vari festival anche esteri (Slovenia, Antibes-Juan Les Pins, Parigi, Lugano). È presente in vari dischi con Pietro Odorici, Nevio Zaninotto, Danilo Memoli e Steve Grossman, Marcello Tonolo.